andiamo a casa

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La nostra attività si ferma , per conoscerci, sostenerci e avere informazioni 3485442488
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Intervento FIni MIlano

Intervento Alessandro Buccelli congresso provinciale

venerdì 30 luglio 2010

Berlusconi illiberale, continueremo a difendere i nostri valori

Ieri sera in due ore senza poter esprimere le mie ragioni sono stato di fatto espulso dal partito che ho contribuito a fondare perche’ ritenuto colpevole di, e leggo il documento che e’ stato approvato ieri sera, ‘stillicido di distinguo o contarieta’ nei confronti del governo, critica demolitoria alle decisioni del partito, attacco sistematico al ruolo e alla figura del premier’, inoltre avrei ‘costantemente formulato orientamenti’ perfino, pensate che misfatto, ‘proposte di legge che confliggono con il programma elettorale’. La concezione non propriamente liberale della democrazia che l’onorevole Berlusconi dimostra di avere emerge anche dall’invito a dimettermi perche’, sempre parole del documento, ‘allo stato e’ venuta meno la fiducia del Pdl nei confronti del ruolo di garanzia di presidente della Camera indicato dalla maggioranza che ha vinto le elezioni’. Ovviamente non daro’ le dimissioni perche’ e’ a tutti noto che il presidente deve garantire il rispetto del regolamento e la imparziale conduzione della attivita’ della Camera, non deve certo garantire la maggioranza che lo ha eletto. Sostenerlo dimostra una logica aziendale, modello amministratore delegato
consiglio di amministrazione, che di certo non ha nulla a che vedere con le nostre istituzioni democratiche. Ringrazio i tantissimi cittadini che in queste ore, comunque difficili, mi hanno manifestato la loro solidarieta’ e mi hanno invitato a continuare nella difesa di valori irrinunciabili quali l’amor di patria, la coesione nazionale, la giustizia sociale, la legalita’. Legalita’ intesa nel senso piu’ pieno del termine, cioe’ lotta al crimine, come meritoriamente sta facendo il governo, ma anche legalita’ intesa come etica pubblica, senso dello Stato, rispetto delle regole. E’ un impegno che avverto come preciso dovere, anche per onorare il patto con quei milioni di elettori del Pdl, onesti, grati alla magistratura e alle forze dell’ordine che non capiscono perche’ nel nostro partito il garantismo, principio sacrosanto, significhi troppo spesso pretesa di impunita’. Infine ringrazio dal piu’ profondo del cuore, i parlamentari del Pdl che nelle prossime ore daranno vita ad iniziative per esprimere la loro protesta per quanto deciso ieri dal vertice del partito. Sono donne e uomini liberi che sosterranno lealmente il governo ogni qualvolta agira’ davvero nel solco del programma elettorale. E che non esiteranno a contrastare scelte dell’esecutivo ritenute ingiuste o lesive dell’interesse generale. Ieri e’ stata scritta una brutta pagina per il centrodestra e piu’ in generale per la politica italiana. Cio’ tuttavia non ci impedira’ di preservare i valori autenticamente liberali e riformisti del Pdl e di continuare a costruire un futuro di liberta e’ per la nostra Italia. Grazie

mercoledì 28 luglio 2010

Amici Animali

Come in gran parte d’Italia e d’Europa il fenomeno degli animali da affezione e’ molto sentito.
Molte citta’ turistiche sono ormai prive di barriere verso gli amici animali, e molte strutture alberghiere ne fanno il loro cavallo di battaglia.
Per questo anche ad Osimo, come ad esempio Milano, Roma ed altre citta’ in italia dovrebbe essere costitutita la figura del Garante degli Animali, anche in virtu’ del regolamento esistente.
http://www.comune.osimo.an.it/municipio/regolamenti/regolamento_animali_osimo.PDF

Dal sito del comune di Milano :
Il ruolo del Garante
Il Garante per la tutela degli animali è una figura fortemente innovativa istituita a Milano sin dal 2006 in seguito all'approvazione del Regolamento di Tutela degli Animali.
È il Piano Generale di Sviluppo che stabilisce ad esempio a Milano i compiti e gli obiettivi del Garante. Questi consistono sia nell'affermazione e difesa dei principi di protezione degli animali, sia nello svolgere un fondamentale raccordo tra le varie realtà associazionistiche locali, le istituzioni e i cittadini.
Il garante chiaramente deve essere una figura istituzionale che su delega del sindaco ne esegue le funzioni , e soprattutto deve avere un ufficio a disposizione per relazionarsi con enti e cittadini.
Le competenze
Ecco in sintesi la giornata di lavoro del Garante per la tutela degli animali:
• affermazione e difesa dei principi e valori fondamentali per il benessere e la protezione degli animali
• promozione di iniziative di sensibilizzazione, crescita culturale ed educativa sui temi della tutela degli animali
• diffusione dell'informazione e della conoscenza delle norme che regolano la materia
• relazioni con le associazioni protezionistiche ed animaliste presenti sul territorio. Con esse sviluppa un dialogo e un confronto sui temi della tutela degli animali per un migliore coordinamento delle iniziative in programma, per un maggior livello di collaborazione con le istituzioni e per un'integrazione efficace dei contributi della società civile
• incontri con i singoli cittadini e con le istituzioni al fine di far crescere la sensibilità sulle esigenze di salvaguardia, difesa e valorizzazione dei principi di tutela e protezione degli animali
• raccordo con enti pubblici ed istituzioni per l'attuazione ed applicazione di leggi e regolamenti
• raccolta di proposte e segnalazioni da parte di singoli cittadini, delle associazioni professionali e di quelle protezionistiche ed animaliste, in merito a problematiche specifiche presenti in città
• comunicazione di esigenze, problemi aperti e proposte al Sindaco , collaborando nel progettare provvedimenti specifici volti a migliorare le condizioni per il rispetto degli animali in città
• segnalazione alle Autorità competenti di carenze, disfunzioni, nonché fatti configurabili come ipotesi di reato in materia di maltrattamento degli animali.
Chiediamo quindi all’amministrazione osimana e a tutte le forze politiche di voler condividere con noi tale progetto.
Alessandro Buccelli
Generazione Italia Osimo

lunedì 26 luglio 2010

Skate park

......sgombrare il campo dalle facili polemiche che alcuni personaggi politici sono abituati a fare pretestualmente...io non sono abituato a fare polemiche strumentali e soprattuto pretestuose,sia io che il mio gruppo abbiamo sempre cercato di dire le cose come stanno, a volte appoggiando le liste civiche,a volte no, questa volta diciamo no e se la pensiamo in maniera diversa non necessariamente dobbiamo ,e devo essere etichettato per strumentale e tantomeno pretestuoso, il pluralismo e' alla base della democrazia...oppure anche dalle vostre parti vale la regola o la si pensa come noi o non si deve parlare?
Vorrei precisare che:
Una struttura comunale non necessariamente deve essere data in gestione.
2) semmai cosi' fosse,dovrebbe essere gestita nel migliore dei modi, 365 giorni all'anno perche'realizzata con le tasse dei cittadini
3) a differenza di chi replica,ho verificato prima di scrivere, e come si legge nel commento di "billa" sul giornale di ieri ,una cittadina ha confermato la mia versione,e le conferme dei cittadini non valgono solamente per gli speed box:
Da venerdi' a Domenica nessuno dei frequentanti la pista ha potuto fare una doccia, e ribadisco che per lavarsi hanno usufruito della piscina comumnale
4) nella pista non c'e' una fonte di acqua funzionante.
5)l'assessore non deve monitorare, deve fare.
6)una struttura pubblica non deve essere affascinante ma funzionale.E rimango stupito che un amministratore badi piu' al fascino che alla funzionalità
7) una struttura all'aperto come quella e' impraticabile con la pioggia invernale, e le strutture limitrofe chiudono in estate:
Piscina comunale alla fine di luglio.
Calcetto con relativo bar fine giugno (nonostante gli sforzi del gestore del bar).
I ragazzi, piu' di 90, per una prova del campionato italiano, hanno piantato le tende nella "giungla".
Come possiamo parlare di recettività turistica, se organizziamo in questo modo una tappa di un campionato italiano?
Un'ultima domanda all'assessore:
se un minorenne domani,27 Luglio andasse a praticare skate e si facesse male...di chi sarà la responsabilità?
Ma da domani e sottolineo domani, i cittadini devono sapere che se andranno a fare skate avranno bagni,doccia e acqua a 50 metri come superficialmente asserito dall'assesore Antonelli

sabato 24 luglio 2010

Mi scappa la pipi'.......

Skate Park.
Lo splendido complesso inaugurato lo scorso anno in via Vescovara ha fatto rilevare in questi giorni dei disservizi importanti.
Molti ragazzi anche venuti da fuori si sono lamentati di non poter accedere a nessun servizio igienico durante la giornata e soprattutto per bere dell’acqua si sono dovuti rivolgere alla piscina comunale.
Questo sta a significare che chi gestisce la struttura non ha pensato di dotarla dei più elementari servizi igienici, un bagno una doccia ed una “fonte di acqua”.
Per essere più precisi:
Dove fanno, “pipi” tutti i ragazzi che utilizzano lo skate park?
Dove possono bere qualcosa?
E’ strano che un assessore allo sport non si sia accorto di tutto ciò com’è strano che chi gestisce questa struttura non abbia evitato questo disservizio.
Per non parlare delle carte e cartacce, lattine e bottiglie che sono sparse nel perimetro del parco stesso.
E’ una struttura nuova dove sono stati investiti molti soldi, è una struttura unica nei dintorni,
Potrebbe essere un’attrazione importante ma che figura fa la città anche nei confronti di coloro che vengono da fuori, e sono tanti, se poi come contorno c’e’ il deserto?
Evitiamo quindi di farla degradare perché continuando così tra qualche anno, questo sarà inevitabile.
La gestione potrebbe anche pensare a una tensostruttura per l’inverno con docce calde e spogliatoi.
I giovani sono una risorsa importante e le politiche giovanili, attraverso gli assessorati di competenza ,devono essere anche queste.
Diamo la possibilità ai nostri ragazzi di praticare uno sport prettamente estivo anche d’inverno, e chi ora gestisce e usufruisce di questa struttura solo per determinati eventi, o la adegua o gli si tolgono le chiavi.

Generazione Italia Osimo

venerdì 23 luglio 2010

Antonelli e Pugnaloni

Abbiamo constatato che la capogruppo del PD non ha piacere di far sapere ai cittadini, che avrebbe voluto governare,quali siano i suoi compensi per l'incarico ricevuto presso l'Atma. Domanda numero uno.
Siamo certi invece che Simone Pugnaloni ( domanda numero due http://generazioneitaliaosimo.blogspot.com/2010/07/seconda-domanda.html),non terra' lo stesso comportamento.
Ci e' poi balzata all'orecchio la notizia che anche Romeo Antonelli ha un incarico
abbiamo cercato un po' e siamo capitati qua:
http://www.erap.an.it/pagine/erap_205.asp
Chiaramente sul sito i compensi non ci sono, ma abbiamo trovato i compensi dello stesso ente per la provincia di Pesaro, il vice presidente percepisce 800 euro mensili.
Non ci soffermiamo sulle specifiche competenze che possa avere il sig. Antonelli, sulla gestione degli appalti e dell'assegnazione delle case popolari,lo valuteranno i cittadini, e' pero' certo che lart 2 comma 2 dello statuto recita cosi':

L´Ente espleta, nel territorio della provincia di Ancona, le funzioni connesse all´incremento ed alla gestione del patrimonio abitativo pubblico, quale ente strumentale della Regione e di supporto agli enti locali ( un osimano e' vice presidente e osimo e' isolata con la provincia ?)e ad altri soggetti pubblici per le politiche abitative, ivi comprese le attività tecniche di progettazione delle opere, di direzione dei lavori e di gestione degli appalti.

Quindi tutti gli osimani , ed italiani soprattutto il lista di attesa per avere una casa popolare da oggi sapranno a chi rivolgersi...
E aspettiamo a questo punto la conferma degli 800 euro mensili...ma questa sarebbe la domanda numero tre-
Ad oggi nessuna delle tre domande ha avuto risposta ....aspettiamo fduciosi.

.Perche' come sempre si predica bene ma si razzola molto peggio

martedì 20 luglio 2010

Seconda domanda

Ancora non abbiamo ottenuto risposta dalla professoressa Andreoni, quindi passiamo alla seconda domanda:
Andate qua e leggete:
http://www.confartigianato.an.it/content/giorgio-cippitelli-eletto-presidente-societ%C3%A0-regionale-garanzia-marche
“Rinnovato il Consiglio di amministrazione della Società Regionale di Garanzia Marche, alla sua guida il presidente Giorgio Cippitelli, segretario generale di Confartigianato Marche . Nel corso dell' assemblea ordinaria SRG Marche sono stati nominati i componenti del Consiglio di Amministrazione : Maurizio Fiorani, Carlo Lucarelli, Graziano Mariani, Silvano Gattari, Luciano Goffi e Giorgio Cippitelli. La Regione Marche ha nominato Simone Pugnaloni come proprio rappresentante…..”
Società Regionale di Garanzia Marche
Certo dovrebbe essere un onore essere in un cda del genere ma nulla e’ apparso, tutto nascosto neanche un comunicato, perche’?.
Questa societa’ come tante altre rilascia garanzie fideiussorie….ma chi sono i partner piu’ importanti? Guardate qua, banche….
http://www.srgm.it/blocco_partners_generale.php (partner)

http://www.srgm.it/societa_missione.php

“SRGM è oggi una società cooperativa per azioni che svolge l’attività di rilascio di garanzie fidejussorie a prima richiesta a favore dei propri soci cooperatori PMI per l’ottenimento di finanziamenti a medio e lungo termine da parte del sistema bancario, nonché di garanzie di 2° grado a favore dei propri soci cooperatori confidi—
Art.4 dello statuto ( QUA LO TROVATE TUTTO)
SCOPO MUTUALISTICO
La società è retta e disciplinata secondo i principi della mutualità, senza fini di lucro; si propone di
favorire lo sviluppo della piccola e media impresa, agevolando, mediante l'organizzazione di
garanzie collettive, i propri soci nell'accesso al credito e nel contenimento del tasso di
remunerazione del capitale di prestito, al fine di promuovere lo sviluppo ed il consolidamento delle
loro attività economiche, la realizzazione di investimenti, i processi di organizzazione, di
innovazione, di internazionalizzazione, di riconversione, di ristrutturazione, anche finanziaria, per
favorirne la capitalizzazione
Art. 13 - RAPPORTO MUTUALISTICO
A carico del soggetto che richiede alla società il rilascio di garanzie dirette, cogaranzie o
controgaranzie a sostegno di operazioni di finanziamento, possono essere previsti o meno i seguenti
oneri:
- una commissione a copertura del costo delle garanzie prestate, calcolata rispetto all'importo del
finanziamento richiesto, i cui parametri di valutazione e di calcolo sono deliberati dal Consiglio di
Amministrazione;
- una somma a copertura delle spese di istruttoria, deliberata dal Consiglio di Amministrazione;
- una cauzione in denaro infruttifera, proporzionale all'entità del finanziamento ottenuto e fissata con
delibera del Consiglio di Amministrazione, restituibile al socio cooperatore alla completa
estinzione, da parte del socio medesimo, o della specifica operazione alla quale è riferita la
cauzione stessa, o di tutte le sue operazioni sostenute da garanzia della società, in base a
specifica discrezionale decisione del Consiglio di Amministrazione.
In caso di insolvenza da parte del socio, la cauzione sarà restituita ridotta della parte utilizzata a
copertura delle perdite causate alla società.
Nel caso in cui un soggetto richieda l'utilizzo di cogaranzia della società con altro Confidi socio, gli
oneri sopra indicati, saranno ripartiti a favore dei soggetti che rilasciano le cogaranzie in misura
proporzionale alla garanzia prestata da ciascun soggetto, in base a specifiche convenzioni tra i
soggetti stessi. (MA NON ERA SENZA SCOPO DI LUCRO)?
LASCIAMO OGNI ULTERIORE COMMENTO AGLI ATTENTI LETTORI…
MA LA DOMANDA E’ SEMPRE LA STESSA …
A QUANTO AMMONTANO ANCHE QUA I COMPENSI DEL CDA E DEL CONSIGLIERE PUGNALONI?
QUESTO A TESTIMONIARE CHE QUANDO SI TRATTA DI INCARICHI SONO TUTTI UGUALI DALLE LISTE CIVICHE AL PD.
E SPERIAMO CHE ANCHE QUESTA VOLTA IL PDL OSIMANO NON CE
NE VOGLIA.

GENERAZIONE ITALIA OSIMO

lunedì 19 luglio 2010

Ma guarda un po'

ormai e' diventato quasi un gioco, si e' persa di vista l'utilita' degli speed box, il cui scopo principale e' quello di salvare vite umane.
la politica perde invece tempo a chi e' iscritto o meno sui gruppi di facebook.
Ci hanno accusato di appoggiare l'amministrazione, laddove volesse fare cassa.

Ma poi troviamo questo, e ci domandiamo:
Ma se secondo il PDL i comuni non devono fare cassa .........come la mettiamo quando cassa la deve fare lo stato?
Le multe dei barcavelox vanno da 1000 a 8000 euro circa.....
e chi li sostiene?
Beh il video parla da se.
Come sempre noi facciamo politica dicendo cio' che e' giusto e cio' che non lo e', e siamo perfettamente daccordo con Il Ministro Matteoli su questo tema .
Quindi complimenti al ministro
http://video.sky.it/videoportale/index.shtml?videoID=29666088001

Cambiare Idea

Ci hanno accusato di non essere coerenti e di aver cambiato idea sopratutto su Gianfranco FIni:

Un mulo portava tutte le mattine, ormai da moltissimi anni, della legna da un’azienda agricola ad un’altra, passando sempre per lo stesso sentiero attraverso il bosco. Una notte, durante un temporale, un fulmine colpì un albero che cadendo ostruì il sentiero. Il giorno seguente, durante l’abituale tragitto, il mulo, osservando il passaggio sbarrato dall’albero rimase disorientato e poi esclamò: ”Qui non dovrebbe esserci nessun albero, ne sono assolutamente sicuro”. Continuò quindi il suo incedere, andando a sbattere la testa contro l’albero fantasticando che si sarebbe spostato, dal momento che quello non era il suo posto. Dopo un attimo di tentennamento pensò: ”Percorro questo sentiero ormai da troppi anni per essermi sbagliato, non può esserci l’albero, forse non ho dato una botta sufficientemente energica” e ritentò, senza successo, e ritentò, e ritentò…
Questa piccola storia mi ha ricordato uno dei cosiddetti diritti assertivi, quello di poter cambiare il proprio modo di pensare. Molte volte, le persone che modificano la propria idea sono giudicate incoerenti, fragili, immature, voltagabbana. Portare avanti le proprie opinioni, ad ogni costo, sembra spesso un monito di questa società. Da sempre l’uomo è alla ricerca di stabilità, certezze, e questo anche nel campo delle idee. La religione e la politica, sono ottimi esempi di perseveranza di idee, che solo davanti a prove incontrovertibili sono modificate, un esempio è rappresentato dalla grande rivoluzione copernicana. È giusto difendere le proprie convinzioni, battersi per esse, ma non avere l’elasticità adeguata per modificarle, per metterle in discussione è sinonimo di eccessiva rigidità. Nel nome delle nostre opinioni troppo spesso sostituiamo il discutere e ragionare insieme con l’eristica o controversia, finalizzata a far prevalere la propria tesi, vera o falsa che sia. Mettere in discussione credenze che sembrano assolutamente giuste, vere, inconfutabili permette alla persona saggia di aprire davanti a sé nuovi orizzonti, nuove opportunità. Intrappolati nell’era dell’omologazione, del qualunquismo, del conformismo, spesso c’illudiamo di avere idee originali, nostre e le difendiamo a spada tratta. Esistono poi delle convinzioni ormai radicate, fondamentali per il nostro equilibrio, nate nell’ambito familiare o culturale che non possiamo valutare come false. La tutela di queste idee, la smania di convincere gli altri che siamo nel giusto, ci fa dimenticare cosa è vero o sensato e ci porta a difendere l’indifendibile. Il rischio è quello di fare la fine del nostro mulo, conservare le nostre false certezze, la nostra particolare visione del mondo, continuando a battere la testa perché “percorro questo sentiero ormai da troppi anni per essermi sbagliato, non può esserci l’albero, forse non ho dato una botta sufficientemente energica”.
(Galaway)
Proprio per questo abbiamo cambiato idea e deciso di seguire chi aveva chiuso con una serranda e non con delle "sbarre" Alleanza Nazionale.
Ora questa serranda si sta rialzando, anche se non per riaprire cio' che e' stato ormai chiuso ma per evolverci e per rilanciare un pensiero ormai sopito all'interno del PDL
Chi aveva chiuso questa serranda la sta riaprendo, e soprattuto sta cambiando idea.
Siamo felici comunque di destare tutta questa preoccupazione all'interno dei vari schieramenti, significa che ci siamo e sopratutto che stiamo crescendo.

Generazione Italia
osimo

giovedì 15 luglio 2010

Ci siamo riusciti

A seguito della nostra lamentela per la situazione nell'uffico postale di osimo, i tecnici sono imediatamente intervenuti, il problema e' stato immediatamente risolto , a testimonianza che la plitica deve ascoltare i cittadini.
Ci viene pero' da chiederci:?
Dov'erano tutti quei bei consiglieri comunali che dovrebbero ascoltare la gente?
Tante chiacchiere e poca sostanza, la politica non si fa seduti dietro una poltrona a schiacciare pulsanti,le promesse non si fanno solo in campagna elettorale....e tra l'altro bisognerebbe anche mantenerle---

mercoledì 14 luglio 2010

C'e' chi predica bene e razzola male

Riportiamo l’articolo apparso su Vivere Osimo dove la capogruppo del pd, recitava piu’ o meno cosi’:
“Brunettai, anche se poco simpatico ai dipendenti pubblici per le manie esagitate di praticare sevizie, è tra i promotori di una novella legislativa che, tra l’altro, contiene disposizioni sulla trasparenza delle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggior presenza del personale, obbligando le pubbliche amministrazioni a pubblicare nel proprio sito internet anche le retribuzioni annuali dei dirigenti e dei segretari comunali e provinciali. Parlar di soldi forse è poco elegante, ma ci fa riflettere”…(segue) http://www.vivereosimo.it/index.php?page=articolo&articolo_id=207920, fino a qua intervento encomiabile degno di applausi……poi con nostro stupore troviamo anche questo articolo di giornale, che al primo sguardo forse non ha destato l’attenzione dei piu’, ma se leggete bene…..http://89.97.204.228/fparticolipdf/285213.pdf troviamo il nome del capogruppo del PD.
Ora noi siamo nuovi della politica con stipendio e soprattutto non ci intendiamo ne’ di incarichi ne’ di poltrone, ma presumiamo che anche la capogruppo del PD abbia un indennizzo per questo nuovo tipo di incarico difficilissimo da portare avanti, ma se sbagliassimo e avessimo interpretato male la situazione porgeremmo immediatamente le nostre scuse….
Rimaniamo altrettanto perplessi quando leggiamo la storia di conerobus: La Conerobus - Società per la mobilità intercomunale, si costituisce nel giugno del 1999 dalla fusione di due aziende di trasporto della città di Ancona, l'ATMA per il servizio di collegamento urbano della città di Ancona, e il COTRAN per quello extraurbano……..poi pero’ se andiamo qua http://www.conerobus.it/webpage?p=10030 un consiglio di amministrazione, un collegio revisore….ecc e se andiamo qua http://www.atmaancona.it/webpage?p=20014
troviamo un altro consiglio di amministrazione un altro collegio di revisori c’e’ anche qualcuno che ha il doppio incarico e probabilmente la doppia retribuzione, ma Conerobus non e’ nata dall’unione di Atma e Cotran?
Come e’ possibile tutto cio? Non dovrebbe esserci un unico consiglio di amministrazione? A che servono tutte queste doppie cariche? E perche’ nessuno ha mai posto questo problema da parte del PD o del PDL?
Ora leggiamo che all’incirca la retribuzione DI un componente del consiglio di amministrazione per Conerobus e’ 7000 euro all’anno piu’ 250 euro a seduta per una media di 27 sedute pari circa ad altri 7000 euro….
La domanda ora sorge spontanea la capogruppo del PD a quale di queste categorie appartiene? E visto il suo articolo su vivere osimo, non crede che ora sia il momento che la trasparenza la usi lei? In poche parole quanto guadagna con questo incarico?
Generazione Italia

martedì 13 luglio 2010

Ufficio postale da chiudere

Abbiamo appreso che da settimane l’impianto di condizionamento dell’aria dell’ufficio postale del centro e’ fuori uso.
L’aria e’ irrespirabile, il clima al suo interno e’ a dir poco indecente, persone che grondano di sudore per compilare un bollettino, operatori devastati dal caldo.
Considerando che sia i dipendenti, che dovrebbero operare in condizioni di lavoro adeguate, sia l’utenza che dovrebbe avere la possibilita’ di accedere ad un servizio pubblico in condizioni quanto meno accettabili, e che molte persone anziane e non solo , vista la temperatura e l’aria consumata potrebbero accusare malori, chiediamo al sindaco di chiudere l’ufficio postale per motivi di sicurezza.
E’ inaccettabile che in un periodo come questo dove i media parlano di temperature record soprattutto nelle nostre zone e nonostante le lamentele che da settimane vengono fatte sia dall’utenza che dal personale nessuno ancora si sia occupato della manutenzione di questo ufficio pubblico.

Alessandro Buccelli
Generazione Italia

lunedì 12 luglio 2010

Onesta'

Leggiamo in questi giorni la richiesta di dimissioni, da parte di comitati e di rappresentanti del PD , a consiglieri comunali ( ELETTI DAL POPOLO), a rappresentanti politici dell’opposizione.
Siamo d’accordo sul fatto che chi e’ incappato in situazioni spiacevoli, o sgradevoli , a seconda dei punti di vista, non debba far parte della cosa pubblica, viene pero’ da sorridere. E’ come se nessuno del PD avesse mai avuto avvisi di garanzia , e come se tutti quelli che li hanno ricevuti, si fossero dimessi.
Questo vale sicuramente anche per il PDL , vale per le liste civiche, vale un po’ per tutti.
Ma perche’ allora i cittadini votano sempre gli stessi? questo dovremmo chiederci…..
Per suscitare qualche commento e per confrontarci tutti assieme ,sperando di far cosa utile, pubblico questo:
L’equivoco su cui spesso si gioca è questo: quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato quindi quel politico è un uomo onesto. E no, questo discorso non va perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire, beh, ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest’uomo è mafioso. Però siccome dalle indagini sono emersi altri fatti del genere altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato quindi è un uomo onesto. Il sospetto dovrebbe indurre soprattutto i partiti politici quantomeno a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti anche se non costituenti reati“. Paolo Borsellino, Bassano del Grappa – 26 gennaio 1989.

Aspettiamo le scuse dei dirigenti del Pdl

Aspettiamo come dovute e doverose le scuse dei dirigenti regionali del Pdl, non tanto per le offese alla persona del nostro segretario da noi collegialmente scelto, ma per tutto il gruppo di cui egli stesso e' rappresentante.
Quindi da partito di governo e da primo partito italiano ci aspettiamo che i comportamenti e i toni dei dirigenti locali del PDL siano appropriati alle cariche da essi ricoperte.
Cooordinamento Generazione Italia Osimo

venerdì 9 luglio 2010

IL PDL RISPONDE COSI'

Caro Buccelli l'unico modo per non rimanere orfano era di buttarti su Generazione Italia, in modo tale che così puoi continuare a fiancheggiare l'amminstrazione del tuo amico Simoncini. Fa pena vederti scrivere certe cose sopratutto quando paragoni le vittime della strada con le illegittimità che l'amministrazione mette in campo pur di far cassa. Il massimo rispetto alle famiglie delle vittime della strada ma un consiglio prima di addentrarti in certe tematiche: le norme che regolano la sicurezza stradale, non devono essere un optional e vanno rispettate.Tutti sanno che da grande vorrresti fare l'amministratore, magari un importante assessore, ma di somari come te la città di Osimo non ha bisogno, bastano quelli che ci governano adesso!!


Non mi soffermo a commentare il tenore di questo articolo.....firmato tra l'altro PDL
senza ne' nomi ne' cognomi, vorra' dire che laddove ci fossero responsabilita' ne rispondera' direttamente il partito romano, meglio cosi'

giovedì 8 luglio 2010

Considerazioni..

Sarebbe interessante mettere a confronto chi non sostiene la sicurezza delle nostre strade con chi e’ stato vittima di esse.
Ci riferiamo a tutte quelle famiglie che ancora oggi piangono i loro cari vittime di balordi che sfrecciando a velocita’ folli hanno causato incidenti sul nostro territorio .
Generazione Italia Osimo sostiene che a prescindere dal colore dell’amministrazione, la sicurezza sulle strade , e la sicurezza in generale non posono essere barattate con il solo scopo di “apparire”.
Quindi anche se la misura preventiva degli speed box fosse stata proposta da un’amministrazione di sinistra noi l’avemmo accettata, e anche se avessimo avuto la certezza che la decisione sarebbe stata impugnabile non lo avremmo mai fatto.
Salvare anche una sola vita, attraverso questi strumenti sarebbe una cosa grandiosa .
Siamo consapevoli che fioccheranno le contravvenzioni, ma in uno stato dove tutti invocano la certezza della pena come si puo’ dire che punire equivale a fare cassa?
E se cosi’ fosse che si faccia cassa , e la si faccia con tutti coloro che non rispettano un codice, quello della strada, al pari di coloro che non rispettano il codice penale , civile e quantaltro, chi supera di oltre 50 km orari un limite in citta’ e’ un delinquente niente piu’.
Con la certezza che chi guida con prudenza e chi rispetta i limiti e soprattutto le regole non si vedra’ mai arrivare a casa nessuna “letterina verde”.
Qua’ non si parla di divisioni, di centrodestra, di centrosinistra, di pdl o di pd, e soprattutto di correnti, si parla solamente di buonsenso.
Il resto sono chiacchiere, scuse , pretesti di cui tutti noi siamo stanchi, e crediamo che lo siano anche tutti i cittadini.
Alessandro Buccelli
Generazione Italia Osimo

lunedì 5 luglio 2010

Caro assessore

http://www.vivereosimo.it/index.php?page=articolo&articolo_id=252083
La Proposta non e' stata fatta al consiglio di quartiere ma sulla stampa, e la risposta :
"proposta campata per aria " virgolettato sul Corriere Adriatico sarebbe quindi un'invenzione del giornalista?
Ma non mi sembra ci sia stata ancora smentita.
Questo e' un comunicato degno della miglior DC .
La proposta e' di ristrutturare sia il corridoni che santa lucia, e portarci le superiori, vendendo la caio giulio cesare ci sarebbero gia' i fondi.
le scuole elementari sarebbero trasferite in periferia, dove sono ora i licei, cosi' i genitori potranno accompagbnare i ragazzi a scuola, mentre le superiori, dove si presume che la maggiormaprte dei ragazzi si muovano autonomamente andrebbero in centro.
E anche se un ragazzo dovesse essere accompagnato basterebbe portarlo fino al tiramisu' poi andrebbe da solo, cosa che non puo' fare un ragazzo delle elementari per ovvi motivi.Quindi il traffico auto diminuirebbe,invece che aumentare

giovedì 1 luglio 2010

Nessuna zona grigia, il nostro Pdl deve essere il partito della legalità

DI Italo Bocchino

La scelta del Pdl di imporre alla Camera la calendarizzazione delle intercettazioni entro il mese di luglio non è stata un’idea geniale. In questi giorni l’opinione pubblica è presa dalla crisi economica e dalla manovra e tende a dare molto peso ad alcune questioni che riguardano la politica, a partire dalla legalità. E proprio in questi giorni il Pdl aveva la necessità di spostare l’attenzione su altre questioni.
La condanna di Dell’Utri per aver favorito la mafia, il suo scivolone nel definire un delinquente come Mangano un eroe, il caso della nomina a ministro di Brancher che ha tentato di usare lo scranno per sfuggire al suo giudice naturale sono soltanto alcune delicate vicende di questi giorni legate alla legalità, questioni che comunque provocano imbarazzo e calo di consenso a Berlusconi, maggioranza e Pdl. A questo si aggiungono i fatti di ieri, con Scajola costretto alle dimissioni perché qualcuno a sua insaputa gli aveva pagato gran parte del prezzo d’acquisto di una casa, Lunardi che spiega al mondo che non c’è nulla di male a farsi fare lavori gratis nella propria villa, a vivere in affitto gratis e a comprare un palazzo a metà prezzo e Bertolaso che si faceva pagare un appartamentino riservato da un gruppo di persone che lavoravano con la pubblica amministrazione da lui guidata. Prima ancora c’è stato il caso di Cosentino, per il quale la Cassazione ha confermato una richiesta di custodia cautelare in carcere per concorso con la camorra e che siede ancora alla guida del Pdl in Campania e al ministero dell’Economia.
In questo contesto aspettare un mese per discutere una legge che pur essendo giusta perché punta a colpire gli abusi a cui abbiamo assistito presenta al momento alcune gravi lacune non sarebbe stato irragionevole. Nel testo attuale ci sono limiti troppo severi per le intercettazioni ambientali, sanzioni agli editori per una impossibile responsabilità oggettiva di quello che pubblica il direttore (che per un’altra legge è completamente autonomo), limiti alle intercettazioni per alcuni reati che portano sempre alla mafia, come usura, estorsione e traffico illecito di rifiuti. C’è poi troppa confusione sul meccanismo delle mini proroghe di 72 ore, problemi di funzionalità nei tribunali piccoli e medi del collegio di tre giudici per autorizzare gli ascolti e qualche profilo di incostituzionalità nel divieto di pubblicazione di atti non coperti da segreto. Insomma di problemi ce ne sono molti e non ci sembra che la maggioranza sia in grado di risolverli così velocemente da chiudere tutto entro l’estate.
In questo contesto il partito dovrebbe cercare soluzioni che lo caratterizzino come il partito della legalità, mentre l’insistenza sulle intercettazioni senza aprire alle modifiche richieste lo fa apparire insensibile alle richieste dei cittadini. Sulla legalità non ci possono essere tentennamenti e l’unico eroe a cui dobbiamo fare riferimento è Paolo Borsellino, simbolo primario della destra italiana e della sua battaglia per la legalità. Borsellino ammonì i partiti sulla necessità di non tollerare zone grigie, di espellere dalla politica tutti coloro che odorano di collusione. E’ questa la missione del Pdl, è questa la missione della destra.